In merito alla dichiarazioni odierne del sindaco Alemanno, che prospetta un'ulteriore proroga per Malagrotta e, dunque, una chiusura rimandata a marzo 2012, va ricordato che l’avvocato Cerroni, proprietario della discarica più grande d’Europa, ha più volte affermato che le volumetrie autorizzate di Malagrotta andranno in esaurimento il 31 dicembre 2011. Ciò vuol dire che, come al solito, la partitocrazia è autrice dell'ennesimo disastro ed ora, per non vedere Roma invasa dai rifiuti, dovrà scendere a compromessi con lo stesso avvocato Cerroni e, dunque, con la sua società CoLaRi. Tutto questo potrebbe avere gravi ripercussioni sulla decisioni che dovrà assumere il Prefetto Pecoraro sia per quanto riguarda la gestione del sito di Quadro Alto che sulla stessa Malagrotta, proprio mentre i siti di Testa di Cane e Monti dell’Ortaccio, come al solito di proprietà Cerroni e attigui a Malagrotta, sono quasi pronti...
Malagrotta e i suoi siti, con questa partitocrazia, non chiuderanno mai
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