ReteSport - «Gli abbonati della Curva Sud sono stati inconsapevolmente fatti oggetto di un "Daspo collettivo", il che è antigiuridico». Lo dice Rocco Berardo, ex consigliere regionale radicale, intervenuto oggi pomeriggio su ReteSport in merito alla chiusura del settore caldo del tifo giallorosso in occasione della prima partita casalinga della Roma nel campionato 2013-2014 con il Verona. La squalifica era stata comminata dal giudice sportivo a seguito dei cori razzisti, provenienti dal settore ospiti assegnato ai tifosi romanisti, indirizzati ai danni di Mario Balotelli durante l'ultima trasferta della squadra capitolina dello scorso campionato a San Siro con il Milan.
«Già ci sarebbe da discutere – dice Berardo - sulla costituzionalità del Daspo (Divieto ad accedere alle manifestazioni sportive), ma a prescindere da questo, la sua caratteristica è che sia di carattere "personale" mentre qui si parla di diecimila persone. Ovviamente in questo il provvedimento è stato emesso dalla giustizia sportiva e quindi non può tecnicamente essere un "daspo", ma di fatto lo è». La sanzione del giudice letteralmente fa riferimento ad una «ammenda» per la società e di «una partita col settore denominato "Curva Sud" chiuso». «La multa è pagata dalla società Roma – continua - ed è la società stessa che viene privata della possibilità di aprire la Curva, ma...
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