In questo momento si sta svolgendo l'ultimo Consiglio dei Ministri per sollevare in tempo utile il conflitto di costituzionalità sulla legge del cosiddetto "piano casa", legge regionale concepita e fatta approvare in manifesta violazione delle regole assembleari dalla Giunta Polverini e dalla maggioranza consiliare che la sostiene.
Il Piano Casa è in realtà non un Piano per la stanzetta in più, ma per un Palazzo in più; e va contro qualsiasi razionalità urbanistica.
Ci auguriamo che i ministri Galan e Prestigiacomo, esercitando appieno le competenze derivanti dalla responsabilità ministeriale loro affidata, anche sulla base di una memoria inviata da tutti i gruppi consiliari dell'opposizione alla loro attenzione, siano efficaci nel convincere il consiglio tutto nell'impugnare la legge;
ci auguriamo che le ragioni di merito, quali la tutela dell'ambiente e del paesaggio contro appetiti cementiferi che nulla hanno a che fare con l'emergenza abitativa demagogicamente richiamata a mo' di cantilena dai fautori del piano casa, consentano questo atto di "buon governo".
Quando era in discussione la legge con migliaia di emendamenti conquistammo il tempo perché ne giungesse una eco al ministro Galan che fin da allora rilevò grossi vizi di cositituzionalità; sempre in quelle ore come opposizione indicammo i punti controversi dando la massima disponibilità a lavorare ad un concreto superamento delle forzature del testo. Oggi il governo potrebbe salvare la Regione da una ancora più gravosa condizione, probabile, che la Corte Costituzionale dichiari, in base ad un ricorso incidentale, la legge incostituzionale tra qualche mese.
Se dovesse accadere, accadrà a cantieri aperti gettando nel marasma più totale i cittadini e le imprese del Lazio, questa maggioranza, questa Giunta ne sarà l'unica responsabile, e purtroppo non per la prima volta, visto quanto accadde con la legge sugli accreditamenti in materia di sanità, anche quella impugnata dal Governo "amico".
Dichiarazione dei Consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, Lista Bonino Pannella Federalisti Europei
0 commenti:
Posta un commento