Nessuno ha capito che stavolta non è caduta una lista ma tutta la coalizione di Formigoni...

Alemanno, il Sindaco di Roma(!), arrampicandosi sugli specchi, lui scalatore, esprimendo solidarietà nei confronti di Formigoni (a proposito della caduta di tutta la coalizione per aver portato firme giudicate dal tribunale "no-good") ha detto di trovare molto inquietante l'idea che "non possa partecipare alle elezioni della Lombardia per un altro cavillo formale posto da parte di chi doveva accettare le liste". Cioè: il giudice - secondo il "Sindaco" - non doveva vagliare la validità delle firme, ma "doveva accettare le liste"... No, dico, ma mica si penseranno che in Italia sono tutti giardinieri di Silvio... Ma qualcuno lo racconterà che tutto questo è avvenuto grazie ai radicali? Che le liste erano state accettate, e poi grazie a una richiesta di accesso agli atti dei rappresentanti della Lista Bonino Pannella è uscito fuori l'inghippo?