"Lasciatemi morire in pace", al via le mega-affissioni della campagna per il 5 X mille all'Associazione Luca Coscioni

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E’ partita la campagna nazionale di affissioni, banner e lettere per il 5 per mille all'Associazione Luca Coscioni. Oltre ai temi della libertà di ricerca scientifica e del diritto alle cure, la campagna di quest'anno verterà in particolare sulla libertà e responsabilità individuale nelle scelte di fine vita, a favore dell'eutanasia legale contro l'eutanasia clandestina. Affissioni come quella che compare nella postazione di Corso Buenos Aires a Milano, riprendono le immagini dello spot australiano per la legalizzazione dell’Eutanasia realizzato da Exit International, la cui versione italiana è stata prodotta dall’Associazione Coscioni.

come donare il 5 x mille

"Mi auguro – ha detto Marco Cappato - che saranno in tanti a scegliere anche quest'anno di devolvere il 5 per mille all'Associazione fondata da Luca Coscioni e presieduta oggi da Maria Antonietta Farina Coscioni, Gilberto Corbellini e Piergiorgio Strata, dando così ancora più forza all'impegno concreto della nostra associazione per andare, con amore per la libertà e la laicità, "dal corpo dei malati al cuore della politica", vero e proprio motto transnazionale del nostro impegno".

"Queste affissioni che da oggi campeggiano sulle nostre strade – ha aggiunto Rocco Berardo – costose per una piccola associazione come la nostra, non sarebbero state necessarie in un paese davvero democratico. In quello, il 67% di cittadini che chiede una legge per la legalizzazione dell’eutanasia non sarebbe stato silenziato. In Italia, invece, così è". “Lo scorso anno l’Associazione Luca Coscioni – ha concluso Berardo– ha ricevuto la scelta di 5.176 cittadini contribuenti per la destinazione del 5 per mille, entrando così fra le più importanti cento associazioni nazionali del settore del volontariato, promozione sociale e onlus”.
Le affissioni sono state curate dall’agenzia di comunicazione milanese Horace Kidman. Si tratta di affissioni di 13mx6m in cui compare in primo piano il volto di un uomo malato terminale che chiede di essere lasciato morire in pace. Accanto i dati del Rapporto Italia 2011 dell’Eurispes per cui due italiani su tre sono a favore della legalizzazione dell’eutanasia.

Dichiarazione di Marco Cappato, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica e capolista della Lista Bonino-Pannella a Milano e di Rocco Berardo, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni

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