Il gruppo democratico rappresenta il PD? 10 consiglieri su 15 non partecipano al voto o votano contro sulla Ru486... (nota da far girare...)

+++RU 486, OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE NON COMPATTA NEL VOTO DELLA MOZIONE SULLE MODALITA’ DI UTILIZZO DEL FARMACO ABORTIVO+++

“Sconcertante comportamento della maggioranza dei Consiglieri del Pd”

Prendiamo purtroppo atto, ancora una volta, dello sfaldamento del Gruppo consiliare del Pd su questioni delicate che riguardano i diritti fondamentali delle donne, come testimonia l’esito davvero sconcertante del voto elettronico sulla Mozione che riguardava le modalità di utilizzo della pillola RU486. Dei 15 consiglieri che compongono il gruppo del Pd ben 8 sono risultati assenti, 2 (tra cui il vice capogruppo Moscardelli) hanno espresso voto contrario e solo 5 sono stati i favorevoli. Occorre, peraltro, ricordare che non si discuteva, ovviamente, su aspetti generali di carattere etico, ma su un atto che intendeva sollecitare la Giunta almeno a completare la procedura per consentire alle strutture ospedaliere del Lazio la somministrazione della pillola RU486.
Se a ciò aggiungiamo l’intervento scomposto e inopportuno dell’Assessore al Lavoro e Formazione Mariella Zezza, che ha parlato in rappresentanza della Giunta regionale su richiesta dell’opposizione di un parere in merito alla Mozione, dobbiamo concludere che nel Lazio si sta consumando un tentativo trasversale di ritorno al passato sulla pelle delle donne e dei diritti conquistati dopo lunghe lotte e negli altri Paesi d’Europa oramai solidamente acquisiti.

DICHIARAZIONE DEI CONSIGLIERI REGIONALI DEI GRUPPI
LISTA BONINO-PANNELLA, SEL, VERDI, FDS, PSI