Mi chiamo Rocco Berardo, sono Consigliere regionale uscente Radicale della Regione Lazio e mi candido alle prossime elezioni regionali con la Lista Amnistia Giustizia e Libertà.
In pochi lo sanno, ma alla Regione Lazio la caduta del Governo Polverini, l'emersione degli scandali Fiorito e Maruccio, la denuncia degli sprechi regionali, e poi le tante indagini avviate dalla magistratura sulla partitocrazia in tante regioni italiane, sono il frutto (come riconosciuto dalle migliori firme del giornalismo italiano, a partire da Sergio Rizzo), dell'azione e della presenza del gruppo Radicale di cui ho fatto parte. Ci siamo riusciti semplicemnte presentando il nostro bilancio pubblicamente (i primi) e poi restituendo (gli unici) il finanziamento residuo affidato ai gruppi politici: 360mila euro.
Ecco un servizio di Presa Diretta che testimonia il riconoscimento dell'attività svolta:
Oppure un servizio di Report di Milena Gabanelli sugli sprechi al Consiglio Regionale del Lazio, in cui racconto le denunce fatte, spesso in modo solitario, dal nostro gruppo Radicale:
In un Paese normale questa circostanza sarebbe premiata. In Italia invece è nascosta. Cancellata ad opera di un Regime anti-democratico che ripropone da decenni le stesse facce e le stesse ricette che hanno causato tanti fallimenti.
Per questo alle prossime elezioni regionali del Lazio, vota la lista promossa dai Radicali "Amnistia, Giustizia, Libertà" e come preferenza scegli me.
Si vota così (il simbolo è posizionato nell'angolo basso sinistro della scheda):
In pochi lo sanno, ma alla Regione Lazio la caduta del Governo Polverini, l'emersione degli scandali Fiorito e Maruccio, la denuncia degli sprechi regionali, e poi le tante indagini avviate dalla magistratura sulla partitocrazia in tante regioni italiane, sono il frutto (come riconosciuto dalle migliori firme del giornalismo italiano, a partire da Sergio Rizzo), dell'azione e della presenza del gruppo Radicale di cui ho fatto parte. Ci siamo riusciti semplicemnte presentando il nostro bilancio pubblicamente (i primi) e poi restituendo (gli unici) il finanziamento residuo affidato ai gruppi politici: 360mila euro.
Ecco un servizio di Presa Diretta che testimonia il riconoscimento dell'attività svolta:
Oppure un servizio di Report di Milena Gabanelli sugli sprechi al Consiglio Regionale del Lazio, in cui racconto le denunce fatte, spesso in modo solitario, dal nostro gruppo Radicale:
In un Paese normale questa circostanza sarebbe premiata. In Italia invece è nascosta. Cancellata ad opera di un Regime anti-democratico che ripropone da decenni le stesse facce e le stesse ricette che hanno causato tanti fallimenti.
Per questo alle prossime elezioni regionali del Lazio, vota la lista promossa dai Radicali "Amnistia, Giustizia, Libertà" e come preferenza scegli me.
Si vota così (il simbolo è posizionato nell'angolo basso sinistro della scheda):
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