Sanità: rispettare la legge su liste d'attesa, controllo e valutazione

Posted On // Leave a Comment

Il 2 aprile 2011 il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato la legge 6 riguardante disposizioni urgenti in materia sanitaria sugli accreditamenti. In quella occasione, con la nostra opposizione costruttiva, costringemmo la Giunta Polverini ad approvare norme che si occupassero della salute dei cittadini e non solo di clientele, sanatorie e accreditamenti.

I nostri emendamenti divennero gli articoli 3, 4 e 5 della medesima legge in cui rispettivamente si prevede che: a) l’elenco dei soggetti accreditati, distinti per classe di appartenenza della struttura e per tipologia di prestazioni erogabili, siano pubblicati annualmente sul sito della Regione Lazio e sul Bollettino ufficiale della Regione; b) si attivi un meccanismo relativo alla valutazione dei servizi resi dalle strutture private accreditate sa parte dei cittadini utenti; c) che le strutture accreditate provvedano a mettere a disposizione del sistema RECUP regionale le agende delle prestazioni entro il 31 dicembre 2011, segnando un enorme passo di discontinuità rispetto al passato e favorendo, dunque, un controllo maggiore da parte della Regione sulle prestazioni effettivamente erogate.

Ad oggi, però, non si è a conoscenza dell’avvenuta messa a disposizione del sistema RECUP regionale delle agende da parte delle strutture accreditate, né notizia è stata fornita circa il regolamento da emanarsi da parte della Giunta. Il perdurare del ritardo nell'applicazione della norma è ormai un comportamento fuori legge. Come Consiglieri della Lista Bonino Pannella ci siamo battuti affinché il testo approvato prevedesse dei tempi certi ai fini dell’operatività in concreto delle disposizioni normative.

Pensiamo, quindi, che questa Giunta, che abbiamo sollecitato con tre interrogazioni urgenti a risposta immediata, non possa in alcun modo ritardare l’attuazione delle norme richiamate il cui scopo è quello di garantire e migliorare la qualità delle cure dei cittadini del Lazio. Ad adiuvandum ricordiamo alla giunta che una delle poche parti della legge non impugnate dal Governo "amico" Berlusconi, è proprio quella riguardante le norme da noi proposte.

Dichiarazione dei consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, Lista Bonino Pannella Federalisti Europei

0 commenti: